Justice - Justiz - Giustizia

Le incompatibilità per attività dei magistrati a tempo pieno

Con particolare riguardo al Cantone Ticino

  • Autor/Autorin: Mattia Annovazzi
  • Beitragsarten: Science
  • Zitiervorschlag: Mattia Annovazzi, Le incompatibilità per attività dei magistrati a tempo pieno, in: «Justice - Justiz - Giustizia» 2017/3
Die Ausübung von Nebentätigkeiten werfen für Richterinnen und Richter bedeutende Fragen betreffend Interessenkonflikte, Ressourceneinsatz, Arbeitszeit und -energie sowie Vergütungen auf. Lösungsansätze bieten die Normen und Entscheidungen betreffend persönliche und «umfeldbedingte» (Un)vereinbarkeiten, welche Eckpfeiler eines Richteramtes sind. Die Tragweite von Art. 19 LOG kann jedoch auch anhand eidgenössischer und kantonaler Bestimmungen und der Grundsätze der Ethik und der Berufsdeontologie eruiert werden. Als Orientierung können auch Erfahrungen und Überlegungen aus dem Ausland einbezogen werden.

Indice

  • 1. Esordio
  • 2. Le «altre attività» dei magistrati a tempo pieno
  • 2.1. L’inquadramento della problematica e i suoi contorni
  • 2.1.1. Il contesto generale
  • 2.1.2. Le incompatibilità, la concentrazione/separazione dei poteri e il principio di legalità
  • 2.1.3. Lo statuto di funzionario pubblico e le incompatibilità per attività
  • 2.2. Le incompatibilità per attività dei magistrati a tempo pieno
  • 2.2.1. L’indipendenza del giudice
  • 2.2.2. Le attività accessorie e l’indipendenza istituzionale
  • 2.2.3. Le attività accessorie, l’indipendenza interna e l’imparzialità
  • 2.2.4. L’indipendenza e le incompatibilità
  • 2.3. Le basi legali a livello federale
  • 2.4. Le basi legali a livello cantonale
  • 2.5. Alcuni profili di diritto comparato
  • 2.6. Gli orientamenti di softlaw
  • 2.7. Prime deduzioni
  • 3. Il Canton Ticino: quadro giuridico e implicazioni
  • 3.1. I titoli di incompatibilità e la genesi dell’art. 19 LOG
  • 3.2. Il rilevamento del 2015
  • 3.3. Alcune implicazioni connesse ai doveri di gestione, di fedeltà e di collegialità
  • 4. La valutazione di conciliabilità e di compatibilità
  • 4.1. I criteri scriminanti
  • 4.2. Ineleggibilità, incompatibilità e astensione/ricusazione
  • 4.3. Le situazioni particolari
  • 4.4. Alcune note di metodo e di disegno normativo
  • 5. Alcune occupazioni accessorie nella prassi ticinese
  • 5.1. Le cariche pubbliche
  • 5.1.1. Le cariche pubbliche imposte da leggi cantonali o federali
  • 5.1.2. Le cariche elettive in organi pubblici
  • 5.1.3. L’attività politica
  • 5.1.4. L’attività di curatore
  • 5.2. Le attività accessorie giudiziarie
  • 5.2.1. Il cumulo di funzioni giudiziarie in senso lato
  • 5.2.2. Il cumulo con una carica amministrativa o altri ruoli giudiziari
  • 5.2.3. Gli arbitrati e i mandati peritali
  • 5.2.4. L’avvocatura e la consulenza giuridica
  • 5.3. Le attività accessorie extragiudiziarie/extrafunzionali
  • 5.3.1. L’insegnamento, il coordinamento di iniziative di formazione, di ricerca, l’attività pubblicistica, il giornalismo, il collaboratore di riviste giuridiche
  • 5.3.2. Le attività sindacali
  • 5.3.3. La gestione del proprio patrimonio
  • 5.4. Le attività di componente in organismi di varia natura e scopi diversi, con (o senza) incarichi direttivi, esecutivi o di controllo
  • 6. Prospettiva e linee di riordino
  • 6.1. L’iniziativa parlamentare del 21 settembre 2015
  • 6.2. Il gruppo di lavoro «Giustizia 2018» – Onorari sui magistrati
  • 6.3. Alcune proposte di miglioramento
  • 7. Epilogo
  • 8. Annessi